Blera (VT) – San Giovenale – necropoli di Casale Vignale – la piazzetta
Blera (VT) - San Giovenale - necropoli di Casale Vignale - la piazzetta
- Testi elaborati da TESORI DEL LAZIO (03-2011)
Nel 1877 a S.Giovenale Odoardo Rispoli ritrova oltre 200 tombe etrusche di diverse tipologie architettoniche del VIII- III sec. a.C., ma dopo ciò tutto venne riconquistato dalla vegetazione fino al 1956, quando grazie al lavoro degli archeologi svedesi tra cui lo stesso re svedese Gustavo VI Adolfo, noto come il Re archeologo, si è riportato alla luce sul pianoro un abitato etrusco e numerose altre tombe...
S.Giovenale è un luogo di interesse eccezionale per lo studio dell’architettura domestica etrusca, ma può essere ricordato anche per l’alto numero di tombe presenti nelle circostanti necropoli. Dalle tombe a pozzo villanoviane si passa a quelle a fossa fino a quelle a camera scavate nel tufo, che variano da quelle a tumulo di tipo ceretano, a quelle forse di tipo tarquiniese con l’apertura nel soffitto, a quelle rupestri a dado e semidado.
Subito sotto l’acropoli ad est dell’altopiano di S. Giovenale si trova, in località Casale Vignale, una necropoli che si manifesta con una sorta di piazzetta sepolcrale che ha su tre lati 4 tombe a facciata rupestre e 2 celle sepolcrali ipogee…
Oltre questa “piazzetta cimiteriale”, sul pianoro detto "Le Grotticelle", si trovano numerose tombe di tipo arcaico con volta ad ogiva, aperta in alto e coperta con grossi blocchi di tufo. Tutto il piano, è stato, per decenni, scavato da tombaroli fino all'ipotetico esaurimento delle tombe…
La piazzetta sembra non essere stata oggetto di studio da parte della missione svedese, in quanto già scoperta alla fine del XIX secolo, ma una sistematica ripulitura è stata effettuata agli inizi degli anni ’80 dal GAR…
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